La legge sulla crisi d’impresa non è solo un obbligo di legge ma anche un’opportunità di crescita ed un’occasione per implementare strumenti di controllo di gestione e programmazione strategica: il margine di contribuzione è una grandezza fondamentale che ogni imprenditore deve misurare per conoscere a fondo la propria azienda.

Le fatture estere ricevute devono essere contabilizzate mediante l’integrazione e/o la creazione dell’autofattura. L’integrazione e l’emissione di autofatture riferite a fatture ricevute in modalità analogica da fornitori esteri non residenti, non stabiliti e non identificati in Italia, avvengono mediante la generazione di un documento elettronico di tipo TD17, TD18 e TD19 da trasmettere al SDI.