
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituito un fondo per promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’impresa femminile.
A chi è rivolta l’agevolazione nello specifico?
L’agevolazione è rivolta a:
- lavoratrici autonome e imprese a prevalente partecipazione femminile
- di qualsiasi dimensione
- con sede in Italia
- già costituite o di nuova costituzione.
Quali sono le iniziative che vengono agevolate?
Le agevolazioni sono riservate a 2 linee di azione:
- la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
- oppure lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.
Le agevolazioni consistono in:
- contributo a fondo perduto
- finanziamento agevolato
Per la prima linea di azione, per imprese costituite e iscritte nel Registro Imprese da meno di 12 mesi, è previsto solo il contributo a fondo perduto.
Per la seconda linea di azione, per imprese costituite e iscritte nel Registro Imprese da oltre 12 mesi, sono previsti sia il contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato.
Il contributo a fondo perduto varia dal 50% all’80% delle spese ammissibili.
Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.
Le spese sono ammissibili fini a € 250.000 per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile; € 400.000 per lo sviluppo ed il consolidamento di imprese femminili.
Quali sono i settori agevolati?
Praticamente tutti:
- artigianato e industria;
- trasformazione dei prodotti agricoli;
- servizi;
- commercio e turismo.
Gli investimenti devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Come è possibile accedere a questa agevolazione?
La domanda, che sarà soggetta a valutazione, deve essere compilata on line sul sito www.invitalia.it a partire dal:
- 5 maggio 2022 per le l’avvio di nuove imprese femminili;
- 24 maggio 2022 per lo sviluppo di imprese femminili già costituite.